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A SCUOLA NEL MONDO CON LA LEGGE 517…UNA MOSTRA SUI 40 ANNI DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA

| Progetto Calamaio |
A SCUOLA NEL MONDO CON LA LEGGE 517…UNA MOSTRA SUI 40 ANNI DELL’INCLUSIONE SCOLASTICA

Bologna 07/11/2017 – Lunedì 9 ottobre è stata inaugurata, presso la sede del Centro Documentazione Handicap, la mostra dedicata ai quarant’anni della legge per l’integrazione e l’inclusione scolastica, la legge 517, che eliminò le classi differenziali dal sistema scolastico italiano.

Con l’aiuto dei nostri educatori ed animatori, siamo riusciti a far rivivere questo corso del tempo, dal 1977 al 2017, attraverso un percorso suddiviso in decenni, tra libri, oggetti, parole e, ad ogni periodo, corrisponde un’installazione. In ogni installazione sono collocati libri significativi, stralci di testi, percorsi bibliografici, fotografie e oggetti che ricordano quella decade.

La primavera segna

 l’inizio delle lotte per la nascita della legge sull’integrazione e l’inclusione scolastica; l’estate corrisponde ad un momento di “raccolta dei frutti”, dei fervori degli anni precedenti; l’autunno è la stagione della stabilità delle “conquiste” della legge; l’inverno in cui tutto sembra più statico, ma altro non è che terreno fertile per nuovi progetti e nuove primavere.

 

Una delle nostre animatrici, Francesca, ci lascia una sua riflessione riguardante la mostra: <<Durante un laboratorio, ci hanno divisi in gruppi e ci hanno distribuito dei fogli su cui erano scritte delle parole, come: vicinanza, rottura, recuperabilità, obbligo, diritto che corrispondono al primo decennio. In seguito, abbiamo selezionato degli oggetti che secondo noi si legavano alle parole. La seconda sala corrisponde alla stagione dell’estate dove con nuove parole e oggetti è stato allestito il secondo decennio dal 1987-1996. Le parole scelte sono state: tecnologia, insegnante di sostegno, comunicazione, supporto, noi le abbiamo attribuite agli oggetti: lavagnetta, radio, valigia. Nella sala del terzo decennio (1997-2006) le parole individuate sono: abilità, curiosità, unicità, altre professioni. Secondo me questa legge è stata molto importante sia dal punto di vista professionale e che personale e grazie a tutto ciò, oggi sono più capace di conquistarmi le cose, ho più fiducia in me stessa e soprattutto anche nelle altre persone>>.

Un altro importante pensiero ce lo lascia la nostra animatrice Sara: <<Per i 40 anni sulla legge per l’inclusione scolastica, mi ha colpito molto il video iniziale della mostra. La mostra del progetto Calamaio parla di inclusione e integrazione scolastica e del lungo percorso che è avvenuto dal 1977 fino a oggi. Angelo Errani, che collabora con il nostro progetto, ci ha detto che nella vita bisogna sempre lottare per andare avanti. Nell’ultima sala c’erano le nostre interviste video e in particolare mi è piaciuta l’intervista di Diego Centinaro perché è molto bella e significativa per tutti noi>>.

Anche il nostro animatore Mario ci ha lasciato una bellissima riflessione avendo avuto un ruolo attivo ne

lla mostra: <<Quando si decide di intraprendere un lungo ed impegnativo viaggio, si ha sempre da fare i conti con le proprie potenzialità da spendere, fissando, a grandi linee, gli obiettivi da raggiungere. La grande voglia di cambiamento, per migliorarsi e perfezionare ciò che è ininterrottamente perfettibile, funge da sprono ad andare avanti senza alcun indugio. Si rigonfia il petto di coraggio e fiducia, non c’è niente da temere ma tutto da scoprire ed abbracciare. Il ticket di partenza per il nostro itinerario cade, metaforicamente, in una primavera rigogliosa di aspettative. Viene accantonata l’idea di dividere gli studenti con disabilità, i protagonisti del viaggio, in “classi differenziali”, per cominciare a parlare di integrazione trasversale. La legge del 1977, infatti, segna uno spartiacque nel continuum legislativo, avviato con la riforma Gentile del ’23 e integrato nel corso degli anni da altri provvedimenti. Si inizia a comprendere che ogni importante tappa rappresenta, al contempo, un punto d’arrivo e un nuovo punto di partenza, in vista di un futuro sempre più accogliente nei confronti delle istanze della società. Altre stagioni, infatti, avrebbero segnato, da lì in poi, il cammino da percorrere, lastricandolo di successi e di fasi riflessive. Oggi si festeggiano i quarant’anni dalla legge 517/1977 ed è tempo di fare un punto chiarificatore sui buoni risultati ottenuti, non perdendo mai di vista gli obiettivi ancora da raggiungere.>>

La mostra è stata organizzata nel contesto della seconda edizione del Festival “Specialmente in Biblioteca”, la rassegna di eventi e iniziative per fare conoscere le Biblioteche specializzate di Bologna. Si tratta di un progetto nato due anni fa, dall’incontro di dieci biblioteche bolognesi, con l’intenzione di lavorare insieme ed elaborare e promuovere progetti comuni di promozione e comunicazione.

La mostra, che resterà aperta fino al 3 dicembre, vuole quindi raccontare, far capire e portare avanti la storia di questo percorso di inclusione scolastica che dura ormai da 40 anni.

 

 


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