Vestire per nascondere o per punire
Una ricerca condotta da due educatori analizza le informazioni che si possono ricavare dall’abbigliamento dei disabili.
Una ricerca condotta da due educatori analizza le informazioni che si possono ricavare dall’abbigliamento dei disabili.
“Finalmente gli abiti si adattano a noi, non noi agli abiti”; con questo slogan una ditta di abbigliamento in provincia di Padova ha lanciato sul mercato un jeans confezionato appositamente per persone non deambulanti. È un primo passo per garantire al disabile il diritto di vestirsi come vuole.
L’immagine delle persone diverse
Rivelo subito le due letture d’appoggio da cui parto per “vestire” queste mie riflessioni sui rapporti tra moda e handicap. Si tratta di due classici: “Miti d’oggi” di Roland Barthes e “Il cotto e il crudo” di Claude Lévi-Strauss, tenuti insieme da altre leggere imbastiture quali “La metafora della pubblicità” di Alberto Abruzzese nonché da cerniere “di moda”, fin troppo utilizzate, che partono dai sillogismi di Aristotele per arrivare fino al “significante” di Fernand de Saussure.
Il percorso che si trova ad affrontare una persona con disabilità, o diversabilità come spesso si usa dire, è costellato di piccoli e grandi problemi. Il panorama attuale è
Inizio con questo pensiero: quando si studia economia si studia che quando c’è una situazione di difficoltà economica lo stato inizia a finanziare i servizi pubblici andando in deficit ma continuando
È un tema in parte sfiorato negli incontri precedenti perché dire che i centri diurni in cui lavoriamo hanno una storia che comincia negli anni ’80 significa dire che i primi inserimenti sono
Il vecchio e il nuovo mandato All’inizio, alla nascita del centri diurni, negli anni ’70, il mandato poteva essere quello di far uscire la persona disabile da casa; la
La storia personale e il ruolo dell’educatorePer me il lavoro che svolgo in un centro educativo per persone con deficit medio-grave ha significato e significa instaurare una relazione
I centri diurni per disabili. Trent’anni fra conferme e nuove emergenze
Altre storie, racconti, esperienze dalla realtà dei Centri Diurni per disabili del Distretto di Sassuolo, provincia di Modena