È facile gridare allo scandalo
"Meglio che niente" è l’espressione che per prima mi è venuta allamente leggendo le interviste e i commenti all’inchiesta su handicap eprostituzione."Meglio che niente"
"Meglio che niente" è l’espressione che per prima mi è venuta allamente leggendo le interviste e i commenti all’inchiesta su handicap eprostituzione."Meglio che niente"
Come potrebbe essere, più in concreto, il vissuto degli handicappati
all’interno dell’Università? Quale i suo rapporto con le strutture, i compagni,
i professori. Stefano Toschi racconta la sua esperienza.
Partendo dal presupposto che in qualsiasi contesto culturale, almenooccidentale, l’handicappato ha sempre avuto grosse difficoltà ad esprimere lapropria sessualità, e quindi è stato per così
QUESTA VOLTA PER LA RUBRICA "MONDO" ABBIAMO ESAGERATO: IL NOSTRO MONDO
È PER QUESTO NUMERO IL CA-MEROUN (AFRICA). GRAZIA MARINELLI HA UNITO L’UTILE AL
DILETTEVOLE E, ATTRAVERSO ALCUNE INTERVISTE, CI RACCONTA COME È VISTO E GESTITO
L’HANDICAP IN UNA CULTURA COSÌ LONTANA DA NOI.