La storia del Cavazza (parte prima)
L’istituto più aperto d’Italia Fondato, come tanti istituti del genere, verso la fine del XIX secolo utilizzando una serie di donazioni e lasciti, l’istituto si è specializzato nella
L’istituto più aperto d’Italia Fondato, come tanti istituti del genere, verso la fine del XIX secolo utilizzando una serie di donazioni e lasciti, l’istituto si è specializzato nella
intervista a Don Vinicio Albanesi, CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza)
Come funziona lo Stato sociale nel resto d’Europa, quali sono le sue caratteristiche e la sua storia, come sono inquadrati e come operano i “lavoratori sociali
Nina Daita, responsabile settore handicap CGIL
intervista a Flavio Cocanari, responsabile settorew handicap CISL
Come funziona lo Stato sociale nel resto d’Europa, quali sono le sue caratteristiche e la sua storia, come sono inquadrati e come operano i “lavoratori sociali”
Come funziona lo Stato sociale nel resto d’Europa, quali sono le sue caratteristiche e la sua storia, come sono inquadrati e come operano i “lavoratori sociali”
Il sistema spagnolo di protezione sociale Tale sistema di protezione sociale spagnolo è di recente attuazione. Nel 1978 la nuova Costituzione ha garantito a tutti laccesso ai diritti
intervista a Francesco Santanera del C.S.A (Coordinamento Sanità e Assistenza fra i movimenti di base)
Come funziona lo Stato sociale nel resto d’Europa, quali sono le sue caratteristiche e la sua storia, come sono inquadrati e come operano i “lavoratori sociali”
intervista a Mons.Giovanni Nervo, Fondazione Zancan
Intervistiamo Nunzia Copedè, autrice del libro autobiografico, Al di là dei girasoli, e responsabile del Centro studi informazione e tutela dei diritti dei disabili di lamezia terme,
Ancora un mostro, sulle pagine di HP, e questa volta tocca a John Merrick, luomo elefante, un uomo reso deforme da una rara malattia che visse nella seconda metà dellottocento
Due anni fa, il 17 luglio 1995, una donna partorì due gemelli allospedale di Porretta e decise di non riconoscerli. Il giornalista che preparò il servizio sullepisodio per un quotidiano
Raccontare l’esistenza di John Merrick, l’Uomo elefante vissuto nella Londra vittoriana fra il 1862 e il 1890, è una scommessa destinata al fallimento. Si ha infatti la tentazione di fare di lui un archetipo della diversità, una creatura dell’orrore paragonabile a Dracula, al mostro di Frankenstein, magari a Jekyll & Hyde o a Gwynplaine…