La sempre crescente attenzione alla pratica e allo sviluppo di una cultura della documentazione trovano una concreta e significativa testimonianza nello sviluppo di progetti fortemente voluti e sostenuti
dalla regione Emilia Romagna che si è sempre dimostrata sensibile a questo tema, ritenendo che il consolidamento delle pratiche di documentazione rappresenti un investimento prezioso per la valorizzazione della progettualità dei servizi e per un più complessivo innalzamento della qualità del sistema.
È a partire da queste premesse che ha preso vita nel 2002 il progetto sperimentale di sistematizzazione e implementazione della documentazione educativa su scala regionale, promosso dall’Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l’infanzia e l’Adolescenza.
L’obiettivo del progetto è quello di dare diffusione alle esperienze più significative realizzate nei servizi per la prima infanzia della regione relativamente all’area della progettazione educativa.
Per la realizzazione del progetto ci si avvale di una gamma di risorse:
a) il Laboratorio di Documentazione e Formazione del Comune di Bologna, a cui è affidato il compito di raccordare i flussi informativi, materiali e progetti realizzati nelle varie realtà della regione e di alimentare l’archivio di documentazione educativa regionale, presso cui confluiscono le documentazioni inviate dalle varie province, la cui consultazione è possibile accedendo al sito
www.comune.bologna.it/istruzione/laboratorio/documentazione-educativa-archivio.php.
b) I coordinamenti pedagogici provinciali, in collaborazione con i Centri di Documentazione, relativamente alla conoscenza e alla partecipazione attiva nella progettazione che caratterizza il proprio territorio, oltre che alla valorizzazione, diffusione e scambio di esperienze.
L’Amministrazione regionale ha inoltre rafforzato l’attenzione alla documentazione aprendo una riflessione sul tema della documentazione con:
– l’istituzione di un gruppo di lavoro ristretto (GreD, Gruppo regionale di Documentazione) rappresentativo dei nove coordinamenti pedagogici provinciali, tramite i referenti da loro indicati;
– la realizzazione di seminari regionali (Teoria e pratica della documentazione nella progettazione educativa, La documentazione educativa come risorsa nella costruzione della rete regionale, Le occasioni per la documentazione: incontro, confronto, raccordo e scambio) e momenti confronto e scambio sul percorso realizzato aperti a tutto il territorio regionale nelle sedi provinciali;
– le pubblicazioni “Documentare per documentare” già pubblicata, “ Le occasioni per la documentazione: incontro, confronto, raccordo e scambio” in corso di realizzazione.
Allo scopo di sostenere i servizi nella produzione di una documentazione in itinere relativa ai progetti educativi è stato costruito, dal gruppo di lavoro ristretto, uno strumento “Scheda per la documentazione regionale” che ha già visto una sperimentazione nelle varie province.
Per chi fosse interessato a conoscere lo strumento e l’evoluzione complessiva del progetto, può accedere al sito regionale: www.regione.emilia romagna.it/wcm/infanzia/sezioni/coordinamenti/docum_educativa/documentazione/gruppi_lavoro.htm o prendere direttamente contatti con il Laboratorio di Documentazione e Formazione del Comune di Bologna al recapito telefonico: 051/644.33.12 chiedendo di Carmen Balsamo e Marina Maselli, consulente per il progetto regionale.
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