Un caso a sé

L’impegno dei volontari con le persone con HIV: la complessità di un approccio e di un rapporto che richiede una completa riorganizzazione dei parametri solitamente utilizzati per definire il disagio. Un percorso formativo che aiuti a trovare parole e modi diversi da quelli comunemente usati. L’esperienza e le riflessioni della Lila di Bologna.

Formato volontario

La formazione delle persone che si dedicano al volontariato è un tema che ha assunto un’importanza sempre più rilevante: l’espandersi del volontariato nella società italiana, il suo ruolo anche politico che non lascia spazio all’immagine del volontariato dotato solo di sorrisi e buoni sentimenti, ha portato ad una concezione di formazione diversa, che fornisce strumenti, professionali, per poter agire in una società complessa.

Un vuoto da riempire

Molto spesso non si dà importanza alla struttura e al contesto in cui il volontario opera e si concentrano gli sforzi formativi sui rapporti personali con l’utenza. Ma esistono anche altri livelli, come la conoscenza del gruppo in cui si opera e la conoscenza del contesto in generale (rapporti con gli altri gruppi, con il servizio pubblico…). Intervista a Francesca Busnelli della FIVOL