Come Centro di Documentazione di Bologna abbiamo condiviso diversi percorsi di riflessione con altre realtà culturali della città che, come noi, condividono la necessità di un confronto sul ruolo delle arti nel percorso educativo di bambini e ragazzi.
Con l’Istituzione Bologna Musei ci siamo trovati a riflettere attorno al concetto dell’accessibilità del linguaggio artistico e al valore dell’accesso all’arte, anche quella apparentemente meno comprensibile.
Anche con La Baracca – Testoni ragazzi abbiamo aperto un confronto sul tema dell’accessibilità, ovviamente legato al linguaggio teatrale soprattutto nel proporsi a un pubblico di piccolissimi.
Continua a leggere:
- Achtung?
- 1. Come (NON) dirlo ai bambini. Non se ma come
- 2. L’uomo è un nodo di storie. Il bisogno delle storie e delle narrazioni
- 3. La vera mala educación? Adulti incompetenti e bambini soli su internet
- 4. Con un occhio chiuso. Ciò che gli adulti vorrebbero dai libri per bambini
- 5. La morte non è cosa da bambini?
- 6. Le case editrici
- 6.1. Il diritto di gustare il sapore della verità
- 6.2. Strumenti per scegliere e per pensare
- 6.3. I libri come strumento di conoscenza
- 7. L’esperienza degli autori
- 7.1. Le parole giuste
- 7.2. Pesi massimi e segni leggeri
- 7.3. Offrire ai bambini la varietà delle differenze
- 7.4. Zio, perché scrivi?
- 8. Alcune esperienze di lavoro
- 8.1. Gianporcospino è in gran buona compagnia. Come parlano di disabilità i libri per bambini e adolescenti
- 8.2. Leggere comodi libri scomodi
- 8.3. Formare una coscienza storica: le gocce di memoria
- 8.4. Non guardare, non sta bene
- 9. La metafora dell’arte (Pagina attuale)
- 9.1. A nessun bambino si nega una poetica
- 9.2. “Facciamo finta che…”. Incontro, gioco e ascolto per parlare a teatro di quello che ci pare e piace
- 10. 49 libri da (NON) leggere