BEATI NOI/Perché io non sono “Charlie”

Giusto un anno fa ci siamo indignati per il vergognoso atto terroristico nei confronti della redazione di Charlie Hebdo, quando ancora molti di noi non sapevano nemmeno di cosa scrivesse questo giornale satirico. Pian piano, tutti abbiamo conosciuto qualche copertina di questa rivista e abbiamo capito (ovviamente non compreso) perché Leggi tutto…

BEATI NOI/Una pizza per due

Nell’anno dell’Expo e dell’Enciclica del Papa Laudato Si’, viene spontaneo riflettere sui temi legati al cibo, all’alimentazione, al Pianeta. È di pochi giorni la notizia che gli scienziati avrebbero trovato un pianeta analogo alla Terra: noi facciamo molta fatica a conservare il nostro, chissà se, ora, potremo andare a inquinarne Leggi tutto…

BEATI NOI/L’albero della sfida

Una notizia che ha attirato di recente la mia attenzione riporta il fatto che a Bologna è stata sperimentata l’arrampicata sugli alberi per ragazzini con disabilità. Sul momento, mi ha fatto molto sorridere l’immagine di questi ragazzi disabili sugli alberi, visto che Darwin ha fatto… scendere l’uomo dall’albero giusto un Leggi tutto…

BEATI NOI/Disabile? Che scandalo!

Ancora una volta lo spunto di riflessione mi viene suggerito da un fatto di cronaca. “Non vorrei mai che mio figlio vedesse bambini handicappati, potrebbe rimanere traumatizzato”, questo avrebbe detto una mamma, giornalista, ad alcuni colleghi, parlando del figlio che frequenta l’asilo nido. Sì, l’asilo nido: nell’età, dunque, in cui Leggi tutto…

In vino veritas

Ho letto recentemente un’intervista a Ernesto Olivero , in cui racconta di un sondaggio fatto fra alcuni ragazzi di un liceo torinese riguardo ai valori per loro più importanti. La risposta è stata sconcertante: prima di citare la famiglia, l’onestà o l’impegno sociale, i ragazzi hanno messo un non-valore, una sorta di precondizione, secondo loro, per ogni altro atto etico: la salute. Questa risposta mi ha dato molto da pensare su come i ragazzi di oggi vedano le persone malate o deboli.