Casa editrice uovonero
“Nell’uovonero siamo in tre. Proveniamo da ambiti culturali molto diversi fra loro: Enza dalla psicologia dell’autismo, Lorenza dalla comunicazione, Sante dalla musica. Abbiamo una passione comune per i libri e per la lettura. Allora abbiamo pensato di fondere le nostre diversità, che sono la nostra ricchezza, a favore delle persone che hanno uno svantaggio nella lettura, con la speranza di condividere anche con loro la nostra passione. Crediamo che leggere sia un diritto di tutti: aiuta a capire il mondo che ci circonda e la comprensione aiuta a essere liberi. Ed è anche e soprattutto un piacere. Molte persone, a causa di difficoltà di vario genere, restano escluse dalla possibilità di godere dei libri: sono le persone affette da autismo, da dislessia, da ritardo cognitivo, da varie forme di disturbi dell’apprendimento. Noi di uovonero vogliamo che chiunque, nessuno escluso, possa esercitare il proprio diritto alla lettura”.
Si presentano così i fondatori di questa nuova casa editrice, nata nel marzo 2010. I testi di uovonero sono sia per adulti che per bambini. Per gli adulti saggistica e testimonianza, per i bambini favole e libri-gioco.
I libri – quelli per i piccoli – sono studiati per facilitare la lettura da parte dei bambini autistici o con altre difficoltà, o anche solo in età prescolare. L’obiettivo è quello di promuovere una cultura della diversità e del confronto.
L’articolazione delle collane descrive da sola il progetto editoriale: libri con rinforzi comunicativi, che utilizzano strumenti di CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa), per bimbi in età prescolare o con difficoltà cognitive; libri che raccontano varie forme di disturbo da parte di chi lo vive in prima persona; libri che aiutano gli altri a capire e ad accettare chi è diverso; materiali dedicati in particolare a persone con autismo per sviluppare le autonomie personali o le abilità sociali. Infine, una collana di giochi per divertirsi e imparare, nel rispetto delle diversità e della collaborazione non competitiva.
“Si tratta”, dicono ancora, “di storie raccontate con un linguaggio essenziale, privo di subordinate e di strutture sintattiche complicate. Sotto le parole abbiamo inserito dei pittogrammi che traducono visivamente le parole. Inoltre abbiamo cercato di lavorare sulle figure, che devono sì essere belle, poetiche, evocative, ma devono anche essere chiare e corrispondenti al testo cui sono affiancate. Per facilitare lo sfogliare delle pagine, il libro ha una forma particolare, con pagine progressivamente più piccole man mano che si va avanti. Si tratta di uno strumento che potrebbe essere utile anche agli stranieri, facilitando l’avvicinarsi alla nostra lingua”.
www.uovonero.com

Casa editrice Industrialzone
Con l’obiettivo di avvicinare alla lettura anche tutti quei bambini e quei ragazzi che la considerano una delle attività più impegnative della propria vita, Cristina Ceola, della casa editrice Industrialzone, insegnante di sostegno per i ragazzi dislessici della scuola media di Mason Vicentino, ha creato la collana Edro.
“Alcuni bambini, come per esempio i dislessici ma anche quelli che fanno fatica a rimanere concentrati su un’attività sedentaria, non vogliono leggere perché questa attività crea loro molta fatica. Con il tempo imparano dei trucchi per aggirare gli ostacoli che la lettura pone loro, intanto però hanno perso molti anni di quelle avventure, di quei personaggi, di quelle emozioni che arricchiscono la vita dei loro coetanei – spiega Cristina Ceola –. Con la collana Edro abbiamo voluto costruire dei libri apparentemente normali. Storie per ragazzi di varie fasce di età, con argomenti vicini al loro mondo, con illustrazioni di qualità. Libri per tutti, insomma, libri di qualità che piacciano a tutti i bambini, anche a quelli che hanno qualche difficoltà di lettura. Ma in quella che per i dislessici è una specie di arrampicata da free climber noi abbiamo voluto inserire dei ganci di sicurezza, appigli ai quali ancorarsi per riprendere fiato e ripartire con la salita.
I caratteri sono quelli di un font inglese studiato e progettato appositamente per i dislessici, perché permette loro di non confondere alcune lettere simili, come d-b-p, m-n. Abbiamo inoltre caratterizzato con un colore il discorso diretto del protagonista in modo tale che il lettore non debba mai chiedersi: chi sta parlando adesso? Anche le parole molto lunghe sono scritte con l’obiettivo di facilitare la sillabazione.
Ma i ganci di sicurezza non sono soltanto nella parte grafica. È soprattutto la concezione delle storie che risulta essere originale. Le storie sono costruite in modo da consentirne una “visione narrativa”: niente è spiegato ma tutto viene fatto vedere. In questo modo il lettore supera la difficoltà che pone la parola astratta, quella che si fa fatica a immaginare, e viene invece aiutato a immergersi nella situazione narrata a fianco del protagonista”.
www.insustrialzone.biz

Edizioni Angolo Manzoni

Nel 1997 la Edizioni Angolo Manzoni, in sinergia con la Fondazione Alberto Colonnetti, l’APRI, l’UIC, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, per dare una risposta concreta al problema della leggibilità, crea la collana di narrativa contemporanea “corpo 16 grandi caratteri”, resa possibile anche dalla disponibilità degli autori e delle case editrici sensibili al problema della “leggibilità”, che hanno concesso le licenze di pubblicazione e, dal 2008, pubblica tutti i suoi libri in grandi caratteri.
Così questi libri sono per tutti, talmente “per tutti” che anche chi ha problemi di vista o di dislessia può leggerli; possono essere utilizzati dagli ipovedenti, dai bambini che imparano a leggere, dagli stranieri che studiano l’italiano, dagli anziani, dai lettori pigri e da tutti coloro che vogliono aggiungere al piacere della lettura quello della facile leggibilità. Infatti “il corpo 16 è eccellente anche per le viste buone”, dal momento che, con i caratteri piccoli, gli occhi soffrono sempre, come ha scritto Guido Ceronetti.

È la prima casa editrice italiana che edita l’intero suo catalogo a grandi caratteri, con caratteristiche grafiche mirate a soddisfare il piacere di leggere senza fatica fra le quali troviamo caratteri di stampa di grandezza superiore alla media, evidenziazione della punteggiatura, interlinea ampia, formato del libro e struttura della pagina studiati per non oppri­mere ma nemmeno disperdere una corretta lettura e, infine, qualità della carta di bassa grammatura, ma di alto spessore, che evita la trasparenza del verso della pagina. La legatura è in brossura, con cucitura delle segnature che consente l’apertura totale del libro e garantisce la sua maneggevolezza.

Accanto alla classica “corpo 16 grandi caratteri junior”, la casa editrice ha ideato e realizzato il font EasyReading con caratteristiche grafiche ad “alta leggibilità”: il testo non ha accapo sillabici, per evitare di spezzare le parole, e non è giustificato, l’interruzione della riga segue il flusso naturale della lettura, i capitoli e paragrafi ove possibile sono brevi e corredati da numerose tavole a colori per facilitare la comprensione del testo.

La collana è mirata ai dislessici ma è fruibile da tutti e, attraverso le storie narrate, lo “stile” e le caratteristiche grafiche di grande leggibilità, si propone di agevolare la lettura e dare fiducia a bambini e ragazzi che hanno Disturbi Specifici di Apprendimento o Disturbi da Deficit di Attenzione ed Iperattività, e anche a bambini e ragazzi stranieri.

www.angolomanzoni.it

 

Casa editrice Fabella
Fabella è una nuova casa editrice che propone libri “accessibili” a tutti i bambini con un’attenzione privilegiata a bambini con difficoltà di comunicazione, con problemi di attenzione, con disabilità o bambini provenienti da altri Paesi al loro primo approccio con la lingua italiana. I libri sono scritti interamente in simboli che fanno parte del vocabolario in simboli PCS (Picture Communication Symbols). Tale simbologia viene utilizzata dagli operatori di Comunicazione Aumentativa per facilitare i processi comunicativi in bambini con difficoltà di linguaggio. Il simbolo, per le sue caratteristiche di schematicità e universalità, è di facile lettura da parte dei più piccoli, per i quali la comprensione delle immagini precede quella dei testi scritti. Aumentando le possibilità per il bambino di cogliere il significato della storia, si intensificano anche la sua attenzione e il suo coinvolgimento. Il simbolo inoltre rappresenta, per il bambino straniero, il tramite per attribuire un significato alla parola scritta favorendo così una graduale comprensione della lingua italiana.
Le storie, le tematiche e i personaggi nascono con l’intento di far sentire tutti i piccoli lettori destinatari attivi, protagonisti di un momento di crescita e divertimento unico e insostituibile. Non ci troviamo di fronte a libri per bambini con disabilità che parlano dei problemi della disabilità, ma di fronte a libri che raccontano le esperienze di tutti i bambini e sono godibili da chiunque.
Il testo è caratterizzato da poche righe per pagina, da frasi brevi e da una semplice sintassi ed è integralmente scritto in simboli PCS. La presenza di entrambi i codici linguistici permette, a chi affronta la lettura ad alta voce, di rispettare la fluidità della narrazione mantenendo alta l’attenzione e il coinvolgimento del bambino.
Le illustrazioni, proposte su sfondo bianco e delineate da contorni più scuri, offrono al bambino, e all’adulto che legge per lui, una ricca possibilità di costruzione e verbalizzazione del racconto.
Il formato e la rilegatura a spirale permettono a ogni bambino di maneggiare e sfogliare il libro con estrema facilità, assicurando una totale apertura delle pagine mentre la plastificazione delle pagine ne garantisce una maggiore protezione e resistenza.
www.fabella.it

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